lunedì 16 agosto 2010

L'Europa riparte. E noi ? previsti ancora tempi bui

I dati EUROSTAT sono inconfutabili. Nel secondo trimestre 2010 finalmente ci sono gli elementi di conferma della ripresa economica UE gia' emersi nel primo trimestre dell'anno: +1%, addirittura +2,2% per la trainante Germania. E l'Italia? Noi siamo ancora fermi (come pure la Spagna), peggio di noi nell'eurozona solo la derelitta Grecia...cosa aspettiamo di definire un serio piano di rilancio? la Germania l'ha fatto e gia" beneficia dei primi risultati. Noi rischiamo di ritrovarci in questa situazione tra 2/3 anni, poiche' cresce il rischio che nemmeno la maggiore crescita UE possa aiutarci molto nella ripresa. Nel frattempo la disoccupazione si aggravera' (sotto una crescita del 2% non si creano nuovi posti di lavoro), il debito pubblico e' in espansione.... e le entrate paiono diminuire (altro che lotta all'evasione...). Temo che il peggio per noi non sia ancora passato. E' inutile guardare alla ripresa tedesca, a quella cinese o illuderci della futura (?) locomotica statunitense. Noi stiamo affondando... l'Italia e' il Titanic, e il capitano non l'ha ancora capito neppure dopo avere visto l'iceberg.

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