lunedì 31 agosto 2009

I migranti. Oggi. E noi

Migranti: come li accogliamo? anzi, bisognerebbe dire come li trattiamo, poiché spesso vengono semplicemente ricacciati. Leggi approvate senza vergogna, iniziative che giudicare razziste è riduttivo. L'incapacità ad accettare il concetto che la società odierna, con la sua dinamica, è ormai a tutti gli effetti multietnica.
Una società - tra l'altro - che ormai ha ampiamente perso la sua specificità italiana, francese, tedesca o inglese, diventando semplicemente europea; il focus prioritario è quindi non più se accettare i flussi degli emigranti, ma come integrarli. E farlo quanto più in fretta e meglio, perché altrimenti sarà tutto il sistema sociale a risentirne ed a risultarne penalizzato.
E integrare significa accettare, condividere e comprendere le diversità. Un'accettazione mutua e reciproca, disposta al dialogo ed aperta alle differenze. E ancora, condivisione dei diritti, ma anche dei doveri; rispetto dell'altrui "essere".