venerdì 23 marzo 2018

Regole più severe per i gasdotti provenienti dai paesi extra-UE

I membri del comitato UE per l'energia hanno approvato a fine marzo alcuni emendamenti alla direttiva sul mercato del gas dell'UE, confermando che queste norme devono applicarsi a tutti i gasdotti provenienti da paesi terzi verso l'UE.

Queste norme del "Terzo pacchetto energetico" UE disciplinano, tra l'altro, l'accesso da parte di terzi, i requisiti di trasparenza, le tariffe giuste e un'adeguata separazione dei produttori dai distributori nella catena di approvvigionamento del gas.

Più in particolare, i gasdotti, provenienti dalla Russia (compresi Nord Stream 2), dalla Norvegia, dall'Algeria, dalla Libia, dalla Tunisia e dal Marocco devono rispettare le disposizioni fondamentali per la creazione di un mercato interno del gas, come la separazione dei gestori dei sistemi di trasmissione (TSO), la vigilanza delle autorità di regolamentazione indipendenti e l'accesso di terzi all'infrastruttura.

Sono state altresì rafforzate le condizioni che devono essere soddisfatte prima che possano essere fatte delle eccezioni alle norme del mercato del gas, come le deroghe (per gli oleodotti esistenti) o le esenzioni (ancora da realizzarsi).