In linea con le previsioni di Bruxelles, aggiornamento al ribasso per le stime OCSE di crescita dell'economia dell'eurozona per il 2014, con prospettive di lieve ripresa per il 2015 (+0,8%, rispettivamente+1,1%). Evidenti sono le differenziazioni da paese a paese, con la Germania a fare da traino nella dinamica di crescita già nel 2014, mentre viene confermata la fase negativa per l'Italia.
L'OCSE evidenzia inoltre la considerevole crescita delle economie emergenti (Cina +7%, India +5,7% ), mentre più lento appare l'incremento per l'economia statunitense (+2% e +3,1% nel 2015).